Un piccolo, sorprendente lavoro di invenzione progettuale. Otto è un tavolino costruitointorno alla geometria dell’angolo retto. Novanta gradi di precisione funzionale, uncomplemento che abbraccia con precisione e semplicità la geometria del parallelepipedo, inquesto caso il divano. La prossimità fra la morbidezza del divano e la struttura metallica di Otto risolvono il gesto naturale di allungare un braccio per appoggiare un libro, un bicchiere,un piatto. Otto è lì vicino, a portata di mano. Stabile nell’appoggio alla base, è una strutturametallica che abbraccia l’imbottito per aggiungere funzioni che si svolgonosenza pensare.Di solito manca una risposta intelligente al gesto di allungare un braccio. Adesso invece larisposta c’è.

The Otto coffee table is built around the shapes of right angles, in an astonishing little display of inventive design. Ninety degrees of functional exactitude, in an item of furniture that shows simplicity and precision as it embraces a parallelepiped, in the shape of a sofa. Standing next to the soft sofa with its metal structure, Otto provides a natural place to reach out and put down a book, glass or plate. Otto is there, close at hand. Stably standing next to the base, the metal frame wraps around upholstered furniture and satisfies needs that people feel without even thinking about them. When you want to reach out and put something down, a smart solution is usually lacking. Now the answer is here.