Nella magnifica cornice di Palazzo Litta abbiamo progettato un’architettura di specchi che potesse riflettere la bellezza degli interni del palazzo, mostrando solo a contrasto i magnifici sistemi di chiusura dell’azienda. All’interno del cubo la realtà spaziale si frammenta ed esplode in mille riflessi, tra specchi e carta da parati riportante le foto delle pareti della stanza stessa. Una esperienza quasi psichedelica che esalta la mimesi tra l’ambiente architettonico e il sistema di chiusura a totale scomparsa.
Photo Credits: Max Rommel