Abet Factory

Abet Laminati 2023
Con Giulio Iacchetti; Assistente al progetto: Niccolò Foy
Allestimento / Exhibition design

Totalmente in controtendenza rispetto a chi considera il Fuorisalone solo come momento effimero, limitato a creare ricadute comunicative, Abet Laminati ha pensato alla sua presenza in termini pragmatici, ma non meno spettacolari. Infatti, per l’occasione, Abet ha delegato ai suoi iconici campioncini il compito di raccontare la produzione aziendale e rappresentare la sua vera essenza. Lo spazio si è riempito di campioni di laminato, ma anche di persone – come progettisti, architetti e designer – che hanno scelto e combinato la propria palette al fine di generare micro-campionari, espressioni di personali scelte estetiche o in accordo con le ultime tendenze. Ogni progettista ha potuto così creare e portare con sé una raccolta personalizzata, selezionando tra le tante cromie che il campionario Abet offre. Il campioncino è stato il protagonista assoluto sia per la realizzazione di piccole palette sia per il rivestimento dello spazio espositivo. Infatti, erano presenti più di 210 decori differenti in formato tessera e non è mancata la grande “A” composta dalle nuance della Colours collection.

Completely against the trend of those who consider Fuorisalone as an isolated momentlimited to the creation of communication spin-offs, Abet Laminati has thought about itspresence in a pragmatic but no less spectacular way. Indeed, for the occasion, Abet showed through its iconic samples the company’s production and its own true essence. The space in Corso Garibaldi was not only populated with laminate samples but also with people-including planners, architects and designers-who were able to choose their own palette and combine it as they wish to create a micro-collection, expressing personal aesthetic choices or in line with the latest trends. Each designer was able to create and manage a personalised collection, choosing from the many colours offered by the Abet ranges. The sample was be the main show piece, both for the creation of small palettes and for the display area. In fact, there were over 210 different decors and a big “A” made up of shades from the Colours Collection.